Samantha Serpentini




La dott.ssa Samantha Serpentini, psicoterapeuta e psiconcologa, ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della psiconcologia e delle cure palliative.

Nata a Teramo, Samantha ha studiato Psicologia Clinica presso l’Università di Padova e successivamente ha perfezionato le sue competenze alla Bocconi School of Management. Prima di approdare all’Istituto Oncologico Veneto IRCCS di Padova, ha lavorato all’Azienda ULSS 7 Pedemontana del Veneto. La sua profonda passione per la psiconcologia le ha permesso di coltivare con rigore e dedizione il ruolo di psicologa e l’incarico di professore a contratto per l’insegnamento di Psicologia Clinica presso il Corso di Laurea in Infermieristica all’Università degli Studi di Padova.

La carriera di Samantha è stata segnata da numerose pubblicazioni scientifiche, dalla partecipazione attiva a convegni nazionali e internazionali e dall’interesse per la ricerca nelle cure palliative, integrando elementi di psiconcologia, filosofia e sociologia.

Ha contribuito generosamente alla vita e alle attività della Società Italiana di Cure Palliative (SICP). Diventata membro della SICP nel 2007, ha ricoperto vari ruoli societari con un costante impegno per migliorare la qualità delle cure palliative in Italia, presentando ricerche all’avanguardia e condividendo best practice con molti esperti del settore. La sua capacità di integrare ricerca scientifica e applicazione pratica ha reso i suoi contributi particolarmente preziosi per la comunità della SICP.

Nella SICP è stata membro per due mandati, dal 2011, del Consiglio Regionale del Veneto, lavorando instancabilmente per promuovere l’importanza del supporto psicologico nei pazienti terminali e nelle loro famiglie, dal 2021 è stato membro cooptato del Consiglio Direttivo nazionale.

Grazie alla sua capacità di costruire relazioni di collaborazione, Samantha ha contribuito significativamente alla stesura di linee guida nazionali e ha partecipato a numerosi gruppi di lavoro. La sua visione innovativa e il suo approccio determinato hanno reso possibile lo sviluppo di programmi di formazione per professionisti del settore, migliorando così le competenze degli operatori e l’esperienza di cura dei pazienti.

Oltre all’impegno nella SICP, Samantha è stata membro del Direttivo Nazionale della Società Italiana di Psico-Oncologia (SIPO) dal 2015 e ha continuato a svolgere un ruolo chiave nella promozione della psiconcologia a livello nazionale, contribuendo a definire e migliorare le pratiche in psiconcologia e cure palliative, in particolar modo nel supporto psicologico alle donne operate al seno.

Samantha era conosciuta per il suo impegno nel supportare i pazienti oncologici e le loro famiglie, offrendo comprensione, conforto e un sostegno psicologico innovativo e coniugando rigore scientifico e professionalità. Per questo è diventata una figura di riferimento.

Oltre alla sua attività clinica Samantha era un’insegnante appassionata e una mentore ispiratrice. I suoi corsi, presso l’Università degli Studi di Padova, erano caratterizzati da un approccio interattivo e dalla capacità di spiegare concetti complessi in modo chiaro e accessibile. Molti dei suoi ex studenti testimoniano l’impatto duraturo della sua guida sulle loro carriere professionali.

È stata un esempio coinvolgente di professionalità e umanità per le sue dedizione, passione e curiosità intellettuale che hanno arricchito il mondo scientifico e umanistico; il contributo di Samantha alla ricerca e allo sviluppo di programmi di supporto psicologico rimarrà un riferimento e un lascito per le future generazioni.

La sua ultima opera, “Il bello è dappertutto”, testimonia la sua continua ricerca di significato e bellezza anche nelle situazioni più difficili.

Durante il prossimo Congresso nazionale SICP di novembre, non solo celebreremo i suoi successi professionali, ma anche la persona straordinaria che è stata. Samantha ha dimostrato che la vera essenza della psiconcologia risiede nella curiosità, nella passione e nel desiderio di migliorare le conoscenze e i comportamenti. La sua eredità continuerà a vivere attraverso il lavoro che ha svolto e l’ispirazione che ha fornito a tutti noi. Con profonda gratitudine e affetto.

Samuela Sommacal (s.sommacal@gmail.com)
Eleonora Capovilla (eleocapovilla@gmail.com)